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CATANIA
LOCATION EVENTO
GAM - Galleria d'Arte Moderna
Via Castello Urbino 32 (Catania)
GAM Catania
La Galleria d’Arte Moderna di Catania è stata realizzata sulle ceneri dell’ex Convento di Santa Chiara.
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L’edificio fu originariamente costruito nella seconda metà del XVIII secolo, ma venne completamente distrutto nel 1943 a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Ricostruito successivamente per diventare sede degli uffici comunali, nel 2013 ha visto l’avvio di interventi di restauro e consolidamento antisismico che hanno permesso di valorizzare e recuperare gli elementi distintivi dell’antica struttura.
Nel 2018 viene quindi inaugurata la Galleria d’Arte Moderna di Catania così come la conosciamo oggi, parte integrante di un progetto più ampio di ristrutturazione dell’edificio.
La GAM ha regalato alla città un nuovo spazio museale situato a pochi passi dal Castello Ursino.
L’intera Galleria è impreziosita da un suggestivo tappeto rosso che accompagna i visitatori lungo il percorso espositivo.
Oltre alle collezioni permanenti, il museo ospita eventi culturali di rilievo, rappresentando un punto d’incontro dinamico e prezioso tra diverse culture.
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Uno dei progetti più significativi accolti tra le mura dell’ex convento di Santa Chiara è la mostra di Totò, scelto come evento di inaugurazione della Galleria d'Arte Moderna nel 2018. Un altro evento molto atteso presso la Galleria è stato quello dedicato ai 70 anni di Tex Willer, personaggio dei fumetti nato dalla matita di Gian Luigi Bonelli. Ma molti di più sono stati i diversi eventi che hanno avuto come cornice il GAM in ambito artistico e culturale.
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L'INSTALLAZIONE
La mostra-concerto "Romanzo italiano" si sviluppa lungo il perimetro della Galleria secondo un itinerario guidato a ferro di cavallo: le fotografie si susseguono su entrambi i lati del percorso, creando un impatto visivo suggestivo che accompagna il visitatore in un’immersione graduale nelle atmosfere eteree e sempre più avvolgenti delle immagini, fino a generare la sensazione di essere parte integrante dei diversi scenari raffigurati.
Il racconto fotografico è accompagnato da una colonna sonora musicale concepita esclusivamente per questo progetto e composta dal pianista e compositore Davide Ferro. Interamente ispirate dalle suggestioni evocate da queste fotografie, le singole composizioni musicali proposte vengono indicate di volta in volta sulle pareti espositive, accanto alle immagini, grazie a un QR code che rende immediatamente fruibile la musica durante la visita alla mostra grazie al semplice utilizzo di uno smartphone.
Linguaggi espressivi profondamente diversi si intrecciano in un dialogo armonioso e quasi simbiotico, come in una danza, arricchendosi a vicenda e dando vita a suggestioni uniche e visioni personali. La fusione tra musica e immagini sprigiona un'energia magnetica capace di generare un’atmosfera avvolgente che accoglie, emoziona e stimola la fantasia, aprendo la mente alla riflessione e all'immaginazione.
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